Gli Artisti
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Agostino Arrivabene
Agostino Arrivabene è nato a Rivolta d’Adda, in provincia di Cremona nel 1967. Si è diplomato all’accademia di Belle Arti di Milano, ma ha acquisito la sua vera formazione attraverso lo studio dei grandi maestri del passato osservando le loro opere originali in numerosi musei d’Europa e del mondo, in cerca sempre di un unico filo conduttore che potesse ricongiungere la poetica del passato e la ricerca della “bellezza”, ma nella contraddittoria realtà del suo tempo presente.
La sua ricerca artistica si è sviluppata sotto il segno e la guida degli antichi maestri, in particolare Leonardo, Durer, Van Eych, Rembrandt e tutti i primitivi fiamminghi. In un personalissimo percorso anti-moderno, l’artista scopre da autodidatta, negli anni della formazione, le tecniche pittoriche tradizionali fino alla preparazione artigianale dei colori, fino alla ricerca continua degli antichi medium utilizzati nella pittura del passato.
Fra i generi dipinti, frequenti sono i soggetti
bizzarri tratti
da naturalia, mirabilia, e artificialia, discipline barocche e
rinascimentali dell’antica ed acerba catalogazione
museale
della realtà, ovvero manufatti del mondo naturale
che
trovano ancora una loro collocazione nel mondo di oggi, fatto
ancora di ricercatezze, deformità, bizzarrie del
quotidiano. Rammentando la caducità delle cose
umane, in un
ciclo che diviene un vero e proprio memento mori,
l’artista
ha saputo creare sulla tela delle moderne e
virtuali Wunderkammer, ovvero le stanze delle meraviglie dove
un tempo i collezionisti conservavano insieme opere
d’arte,
oggetti insoliti, stravaganti e frammenti del mondo naturale
per
creare un personalissimo museo del mondo. Definito
“un
giovane in grado di dipingere come un antico maestro
fiammingo“ da Vittorio Sgarbi, nel corso della
presentazione
della mostra piacentina del 2002 dedicata al Surrealismo
Padano,
nella quale era possibile ammirare tre splendide opere
dell’artista, negli anni successivi è
stato invitato
dal noto critico
a partecipare a numerose mostre collettive e tematiche di
notevole
interesse. Nel 2005 alla mostra “ Il Male
– Esercizi
di pittura crudele“ presso la Palazzina di Caccia di
Stupinigi a Torino; a “ La ricerca
dell’identità: da Antonello a De
Chirico" presso
il Museo Archeologico di Aosta e all’ultima
“L’inquietudine del volto: da Lotto a
Freud" presso
gli spazi espositivi progettati da Renzo Piano per la sede
della
Banca Popolare di Lodi. Nel 2007 alle mostre milanesi
“Vade “Pittura italiana 1968-2007" sempre
a Palazzo
Reale.
Agostino Arrivabene nel 2000 ha realizzato l'opera per gli
“Amici della Grafica” di Casalpusterlengo
Titolo: “sogni e
incubi”
Tecnica: acquaforte - acquatinta
lastra:
lastra mm. 250 x 380
carta: cm.
50 x 70
Tiratura: 50 + X